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Legnago Salus, con la Pro Patria il primo di quatro scontri diretti di fila

Sarà la prima di un poker di sfide “direttissime”, quella che domani sera alle 20.45, allo stadio comunale “Mario Sandrini”, vedrà il Legnago Salus opposto alla Pro Patria. La squadra di Busto Arsizio (Va), infatti, è una di quelle che attualmente sono impegnate nella lotta salvezza, esattamente come i biancazzurri e come le avversarie che quest’ultimi andranno ad affrontare nelle prossime settimane, quando faranno visita alla Pro Sesto, ospiteranno il Novara e poi si recheranno ad Alessandria.

Tutte squadre che, ad oggi, in classifica sono più indietro rispetto alla compagine guidata da mister Massimo Donati che, qualora inanellasse una serie di risultati positivi, si presenterebbe alla sfida di chiusura del girone d’andata, contro l’attuale co-prima in classifica, il Mantova, che giungerà in riva al Bussè venerdì 22 dicembre alle 18.30.

Ma come sottolinea sempre il condottiero legnaghese Donati, le partite vanno pensate e giocate una alla volta, e quindi i suoi ragazzi in questo momento devono pensare solo a come affrontare al meglio i “Tigrotti”, che vengono da un periodo complicato, e saranno dunque affamati di punti.

I biancoblu non vincono da oltre un mese, quando sbancarono Meda, casa del Renate, dove si imposero per 2-1 grazie alla doppietta del difensore Andrea Moretti. Da lì in poi è partita una serie di quattro sconfitte consecutive in campionato (Trento e Lumezzane in casa, Pro Vercelli e Vicenza in trasferta) e una Coppa Italia (ancora a Vicenza), frenata dal pareggio interno di sabato scorso contro il Fiorenzuola (1-1 in rimonta, con il gol degli ospiti siglato dall’ex capitano legnaghese Andrea Bondioli).

In classifica, la Pro Patria occupa attualmente il 17imo posto, con 13 punti all’attivo, frutto complessivamente di tre vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte, quindi a cinque lunghezze del Legnago Salus.

Che, proprio per questo, farà bene a non sottovalutare una squadra comunque ostica, capace di imporre il pari alle due capolista Padova (1-1 all’Euganeo) e Mantova (0-0 a Busto).

Mister Donati dovrà rinunciare a Vincenzo Muteba, titolarissimo sull’esterno destro, infortunatosi a una mano. Al suo posto, salvo sorprese, dovrebbe giocare Martino Travaglini, prodotto del Settore giovanile, che nel ruolo fece benissimo la scorsa stagione in Serie D, ed ha saputo sempre farsi trovare pronto quando è stato chiamato in causa in questa annata.

Ipotesi alternativa, più offensiva, quella dell’impiego di Boubcarr Sambou, che ultimamente si è visto poco, ma che il tecnico friulano tiene sempre in grande considerazione.

Per il resto della formazione, pare altamente probabile che si vada verso una conferma in toto di coloro che sono scesi in campo nella vittoriosa sfida con il Vicenza con, quindi, il terzetto composto da Sbampato, Motoc e Noce a comporre il “muro” a protezione del portiere Fortin.

A centrocampo, detto della situazione sulla fascia destra, a sinistra dovrebbe esserci Mazzali, con in mezzo Diaby e Franzolini (ma attenzione a un eventuale impiego di Martic).

Infine, per quanto concerne il pacchetto offensivo, ecco Van Ransbeeck trequartista a ispirare il tandem composto da Giani e da capitan Rocco.

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