Economia

“Futuro Qui!”, un’occasione per parlare di giovani e di attrattività dei territori

Cosa rende un territorio un luogo in cui i giovani desiderano vivere, lavorare e costruire il proprio futuro? Quali sono le condizioni necessarie affinché una città o un paese non siano solo un punto di passaggio sulla mappa, ma una destinazione scelta? Sono queste le domande alle quali Fondazione Cariverona ha provato a rispondere attraverso “Futuro Qui!”, una ricerca condotta da Upskill 4.0, spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che nei mesi scorsi ha coinvolto oltre mille persone tra i 18 e i 34 anni nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona.

I risultati, raccolti attraverso un sondaggio quantitativo e alcuni focus group, saranno presentati per la prima volta mercoledì 19 febbraio a Verona in un evento organizzato in partnership con Will Media, pensato per aprire un confronto diretto tra Gen Z, Millennials, decisori pubblici e privati. L’appuntamento, a ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite, si svolgerà dalle 16.30 alle 18 presso Eataly Verona (via Santa Teresa 12).

Sarà un momento di approfondimento prezioso per ragionare insieme su un fenomeno che inciderà pesantemente sul futuro dei territori italiani. Il Paese sta infatti vivendo una profonda trasformazione: la crisi demografica – causata dal mix esplosivo tra calo delle nascite, fuga di talenti all’estero e invecchiamento della popolazione – rischia di mettere a dura prova la tenuta dell’attuale sistema economico-sociale, mentre città e province faticano ad attrarre giovani. Una dinamica con cause che vanno oltre la ricerca di un lavoro e che coinvolgono cultura, mobilità, partecipazione, qualità della vita e tanto altro ancora. “Futuro Qui!” nasce proprio per fare luce su questi temi e indagare non solo le criticità, ma anche le possibili soluzioni per trattenere talenti e attirare nuove energie.

Gli esiti della ricerca saranno raccontati attraverso un format innovativo e interattivo, coordinato da Will Media: video, dati, testimonianze dirette e un confronto aperto con esperti, imprenditori e giovani. Al centro della discussione ci saranno le questioni chiave emerse dal report: dalla mobilità agli spazi di aggregazione, dalla partecipazione alla cultura, dalla governance al lavoro, fino al tema abitazione. Non sarà un convegno tradizionale, ma un’esperienza immersiva, con dibattiti dinamici e coinvolgenti, in cui anche il pubblico sarà protagonista.

L’evento si aprirà con un’introduzione del presidente di Fondazione Cariverona, Bruno Giordano e del presidente di Upskill 4.0, Stefano Micelli, che approfondiranno le ragioni e le motivazioni alla base della ricerca. Seguirà la presentazione dei dati e degli insight più rilevanti a cura di Selena Brocca e Marco Bettiol di Upskill 4.0. Il cuore dell’evento sarà la tavola rotonda, che vedrà il contributo di Federico Borreani (project manager presso BAM! Strategie Culturali), Enrico Frizzera (Ceo di Manni Group), Benedetta Ghiotto (studentessa di Vicenza e partecipante ai focus group), Federico Parolotto (Ceo di MIC-HUB), Enrica Scopel (direttrice dell’ITS Academy Turismo Veneto). Un confronto aperto, quindi, per individuare azioni concrete e strategie innovative per costruire un futuro a misura di giovani.

Dopo la chiusura affidata al direttore di Fondazione Cariverona Filippo Manfredi, la conversazione continuerà in modo informale con un aperitivo di networking, occasione per approfondire idee e creare nuove connessioni tra i partecipanti. Sarà inoltre possibile visitare gratuitamente la mostra Fortunato Depero. Sete di Futurismo, fame d’America, organizzata da EARTH Foundation, arricchendo l’esperienza con un ulteriore stimolo culturale.

«“Futuro Qui!”», sottolinea Fondazione Cariverona, «è solo il primo passo di un percorso di ascolto e confronto che ha l’obiettivo di rendere i territori più attrattivi per le nuove generazioni. Nella convinzione che il cambiamento parta dalle persone e dalle connessioni che creano, l’evento del 19 febbraio sarà un’occasione per riflettere insieme, condividere idee e immaginare soluzioni efficaci: un’opportunità aperta a tutti coloro che desiderano contribuire a costruire comunità più vivaci, accoglienti e orientate al futuro».

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web di Fondazione Cariverona. L’ingresso è gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

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