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“InConTrArti” unisce musica, danza e sport nel nome della solidarietà

Il conto alla rovescia è quasi terminato. Domani sera, a partire dalle 21, all’Arena di Verona andrà in scena “InConTrArti”, uno spettacolo solidale ideato e organizzato da La Grande Sfida Aps, dalla Diocesi di Verona e dalla Caritas diocesana scaligera. L’evento può fregiarsi del patrocinio del Comune di Verona, della Provincia di Verona, della Regione del Veneto e dell’Ulss 9 Scaligera.

Paolo Ruffini e Federico Parlanti condurranno una serata che promette grande ritmo; più di 150 ospiti – tra loro figurano grandi artisti, atleti olimpici e talenti speciali sia del mondo delle arti sia di quello dello sport – condivideranno per la prima volta tutti assieme il prestigioso palco del celebre anfiteatro romano, affiancati da due “big” d’eccezione quali Riccardo Cocciante e Jovanotti.

“InConTrArti” è stato presentato ufficialmente nella mattinata di ieri dal sindaco Damiano Tommasi insieme al presidente dell’associazione La Grande Sfida Aps, Roberto Nicolis e al direttore della Caritas diocesana veronese, don Matteo Malosto. Era inoltre presente alla conferenza stampa un nutrito gruppo di artisti che si esibiranno, che annoverava – tra gli altri – i Sonohra e Lorenzo Salvetti.

Il ricavato verrà impiegato per sostenere tre progetti individuati da ciascuno degli organizzatori: le iniziative messe in atto dalla Caritas nell’ambito dell’emergenza umanitaria che attualmente si sta consumando in Sudan, la scuola materna “Santa Maria” delle Suore comboniane a Gerusalemme Est e la campagna “Anch’Io Sono Capace – Negozi Senza Barriere” de La Grande Sfida Aps.

Per ciò che concerne l’arte, oltre ai già menzionati Riccardo Cocciante, Jovanotti, Sonohra e Lorenzo Salvetti, ci saranno: AKA 7even, Simona Atzori con Marco Messina e Salvatore Perdichizzi (danzatori della Scala di Milano), Felicity Lucchesi, Prisca Amori (violinista di Ennio Morricone), Andrea Speri, Beppe Stanco, il Coro “Special Festival” con Tommaso, il Gruppo di danza Le Crisalidi – La Grande Sfida, Paolo Pachera, Giovanni Signorato, Andrea Baccaro, il Drum Theatre, Riccardo Aldighieri, Franz Costa, Andrea Baccaglione, Andrea Kosmala, Luisa Zavatteri e Giacomo Pasetto, Mirko e Angelica Zampiccinini, Andrea Sarasini, Sulle ali colorate della danza, On the River e il gruppo di dance ability Indaco. Il compito di rappresentare lo sport toccherà, invece, ad Andrea Lucchetta, Sara Simeoni e Francesca Porcellato.

Assisteranno a “InConTrArti”, persone con fragilità, protagonisti del volontariato scaligero e appassionati delle diverse arti. Si canterà, si danzerà e ci sarà lo spazio per il ricordo di Sammy Basso e papa Francesco oltre che per un augurio a buon pontificato a Leone XIV.

»Osare anche quello che è impossibile, perché solo condividendo questa ambizione si possono concretizzare, ognuno per il proprio pezzetto, percorsi importanti che portano ad eventi come questo. Un paradigma di quello che mi piacerebbe succedesse spesso nella nostra città perché abbiamo tutti gli strumenti per ottenerlo», dichiara Damiano Tommasi.

Sabato tutte le barriere saranno abbattute perché non avremo sul palco artisti fragili e artisti non fragili, ma una serie di artisti che porteranno ciascuno la propria abilità. Ricorderemo papa Francesco a un anno dalla sua visita nella città scaligera – fatta interamente in carrozzina – così come ricorderemo il nuovo papa Leone XIV e tutte le guerre, accendendo in particolare i riflettori sulla catastrofe umanitaria ancora in corso nel Sudan. Raccoglieremo dunque fondi per la popolazione di quest’ultimo, e fra gli altri progetti solidali, per una scuola materna di Gerusalemme Est. L’Arena sarà dunque il palco dove porteremo anche le fragilità di altre parti del mondo. Con questo evento siamo diventati, anche con l’Amministrazione comunale, una cosa sola«, sottolinea don Matteo Malosto.

«Le persone con disabilità qui presenti possono fare molto per tutti noi. “InConTrArti” in Arena è davvero un sogno che si realizza, in cui portiamo ciò che l’arte sa fare e cioè comunicare al profondo di ogni persona. E ringrazio il sindaco Tommasi per aver acceso la prima scintilla e i tanti uomini e donne che si sono messi gratuitamente a disposizione per quella che si è rivelata una efficientissima macchina organizzativa. Il titolo ci invita ad essere “in”, ad essere “con” e ad essere “tra”, essere insieme attraverso le arti ma anche lo sport, per incontrare tutti i talenti che sanno dare emozioni», sostiene Roberto Nicolis.

»Una bellissima manifestazione a cui siamo veramente felici di partecipare. Una serata di spettacolo che tocca un tema davvero solidale e che si realizza in uno dei luoghi più belli d’Italia e del mondo», osservano i Sonohra, «Non possiamo che ringraziare per essere parte di questo momento speciale»..

«Noi artisti cerchiamo sempre di aiutare quanti, nella nostra società, rischiano di rimanere più indietro. Sul palco di “InContrArti” ci sarà un tributo d’amore, perché questo è quello che so fare. I problemi vanno affrontati assieme e anche in questa occasione, attraverso la musica, cercheremo di collaborare con tutti al servizio di una comunità», afferma Riccardo Cocciante.

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