Legnago, Paolo Crepet fa registrare il tutto esaurito al Teatro Salieri
«Martedì sera eravamo al giro di boa, cosa chiedere di più? Un’altra serata da tutto esaurito». Stefano Gomiero, in qualità di presidente della Fondazione culturale “Antonio Salieri”, è raggiante nel tracciare un bilancio parziale della prima edizione del “Salieri Festival – Il maestro dei maestri”.
L’evento a cui fa riferimento Gomiero ha visto protagonista lo psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista Paolo Crepet, che ha proposta al pubblico che ha gremito il Teatro Salieri una profonda riflessione sull’educazione e sul senso dell’essere maestri oggi. Quello andato in scena è stato un vero e proprio viaggio alla scoperta del rapporto che lega indissolubilmente un allievo al proprio maestro. «Paolo Crepet è stato bravissimo», afferma Gomiero, «Intervistato dal nostro direttore artistico, Marco Vinco, ci ha spiegato che cosa significa il maestro dei maestri, ossia un maestro che non ammaestra ma fa emergere il talento dei suoi allievi».
Il presidente della Fondazione Salieri, inoltre, ha ricordato i prossimi appuntamenti in programma. «Giovedì (stasera, ndr)», spiega, «proporremo uno spettacolo magnifico sulle scalinate del Teatro Salieri, vale a dire un concerto jazz raffinato e delicato, all’imbrunire, a lume di candela, con un buon bicchiere di vino. Domani sera, invece, sarà la volta di Morgan. Alle persone interessate consiglio di affrettarsi perché sono rimasti una manciata di biglietti, e sarebbe proprio un peccato perdersi il dissacrante funambolo della musica leggera italiana».
«Sabato sera il festival si chiuderà con un grande concerto tenuto dai ragazzi del Teatro Olimpico di Vicenza che dirigeranno i loro colleghi e l’orchestra del suddetto teatro. Alla fine ci sarà un grande brindisi offerto dalla Fondazione Salieri, a conclusione di questa rassegna meravigliosa che ci sta regalando tanta soddisfazione, e che sicuramente ripeteremo il prossimo anno», anticipa Gomiero.