Domani i Sonohra si esibiranno allo “Sharing Breath” di Forlì per raccogliere fondi per finanziare la ricerca sulle malattie polmonari
«Sabato 10 settembre saremo tra gli ospiti di “No(t)te di Respiri”, in piazza Saffi a Forlì, per la serata conclusiva di una manifestazione, “Sharing Breath”, con cui la città romagnola anche quest’anno si riconferma la capitale italiana del respiro, tra convegni, sport e, ovviamente, musica. Vi aspettiamo tutti per respirare insieme a noi».
È una tappa speciale della tranche estiva del “Liberi da Sempre 3.0 Tour” quella che, sabato 10 settembre a partire dalle 20.30, porta i Sonohra – il duo veronese composto dai fratelli Luca e Diego Fainello – sul palco forlivese tra i protagonisti di “Sharing Breath”, la manifestazione che nelle giornate di oggi e di domani animerà piazza Saffi con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per finanziare la ricerca nel campo delle malattie rare polmonari, con particolare attenzione per le patologie più gravi.
I Sonohra, oltre al loro cavallo di battaglia “L’Amore” (con cui nel 2008 si aggiudicarono la vittoria del Festival di Sanremo nella sezione Giovani), canteranno alcune hit come “Love Show”, “Salvami” e “Liberi da sempre”, che li consacrarono al successo nazionale e internazionale. In caso di pioggia l’evento, ad ingresso totalmente gratuito, si terrà al Teatro Diego Fabbri di Forlì.
«Siamo onorati di prendere parte a questo progetto, nato nel 2019, che mira a raccogliere fondi mettendo la nostra musica al servizio della ricerca. La respirazione è la base del canto, se ci pensiamo bene le nostre corde vocali vibrano proprio perché passa l’aria, e il respiro sembra la cosa più naturale di questo mondo, forse anche scontata, perché a volte tendiamo a farlo in modo automatico, dimenticandoci che il respiro è vita», sottolineano Luca e Diego Fainello.
Il progetto “Sharing Breath” ha preso forma tre anni fa e si basa sull’idea di condividere il respiro, un gesto della nostra quotidianità che spesso resta inosservato e della cui importanza ci accorgiamo solo quando inizia a mancare. “Sharing Breath” è un’iniziativa no-profit promossa da associazioni di volontariato ed enti locali rivolto a pazienti, ragazzi, bambini e cittadini per dare respiro all’Italia, da Nord a Sud, per testimoniare l’importanza della ricerca scientifica, della prevenzione, del trapianto, dell’attenzione all’ambiente, dello sport e della condivisione.
Ogni anno oltre 100mila persone si ammalano di patologie rare che colpiscono l’apparato respiratorio, e che rubano loro Respiri, ogni giorno, e per sempre. A causa della loro rarità queste patologie non prevedono cure risolutive, costringendo quindi il paziente che ne è affetto a lottare contro una diagnosi infausta, con una aspettativa di vita media che può andare dai 3 ai 5 anni nella migliore delle ipotesi. Solo il trapianto polmonare, ad oggi, rappresenta una speranza concreta di guarigione e miglioramento.
Per ciò che concerne i Sonohra la tournée estiva nella quale sono attualmente impegnati, giunta quasi al termine, nei mesi scorsi ha portato il duo scaligero ad esibirsi in tutta Italia – dopo tre tappe di anteprima che hanno fatto registrare il “sold out” – per promuovere il loro ritorno al sound delle origini con il disco intitolato “Liberi da Sempre 3.0” (uscito nel maggio di quest’anno e prodotto da Saifam Music). Un album in cui, con voci più mature e maggiore consapevolezza, i fratelli Fainello ripropongono tutte le hit che nel 2008, dopo il boom sanremese, consentirono loro di affermarsi come astri nascenti del panorama musicale (italiano ed estero).
Il 15 luglio scorso è uscito in radio il loro nuovo singolo, l’inedito “Cosmpolitan”, una canzone che richiama gli anni Ottanta tra sound elettronici e riff di chitarra, e racconta la generazione cresciuta con il walkman e le Big Babol.
Il Liberi da Sempre 3.0 Tour dei Sonohra proseguirà poi domenica 11 settembre alla Festa della Birra Castellana di Castelfiorentino e il 23 settembre con l’attesissima tappa allo “Young Festival” di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena.