Per il “Piase Festival” settembre si conclude facendo tappa a Oppeano e a Ronco all’Adige
Per il “Piase Festival” il mese di settembre si chiude facendo tappa a Oppeano (sabato 28) e a Ronco all’Adige (domenica 29).
A Oppeano, a Corte Spinelle, il primo appuntamento della giornata sarà alle 11 con l’incontro “Vite di famiglie, di territori, di vino. Rassegna di autoritratti di imprese viti-vinicole”, a cura di Osservatorio Monografie d’Impresa, all’interno del format “Piase Talk”; si tratta di una conversazione sulla valorizzazione del patrimonio immateriale di imprese agricole che hanno saputo crescere ed affermarsi nel mondo del vino, arricchita dalla testimonianza e dalle esperienze dirette di alcuni produttori locali.
All’ora di pranzo, su prenotazione e a cura di Saporinsieme, viene proposto un piatto unico con pasta di grani antichi abbinato a salumi, formaggi e verdure di produttori locali con il vino ricavato dalle vigne dell’azienda Sandrini, per dare risalto all’uva, prodotto simbolo del festival per Oppeano. Proposta laboratoriale nel pomeriggio, alle 15, con “Botanika: laboratorio di disegno botanico Pop”, a cura di Marta Scalvi, seguita alle 15.30 da un’esperienza outdoor di passeggiata tra i filari di viti con la presentazione della realtà di Corte Spinelle, a cura dell’Ecomuseo Aquae Planae e della famiglia Sandrini.
Sempre alle 15.30, a cura di Slow Food con Alberto Olivieri di Forno Atipico, sarà la volta del “Laboratorio con assaggio dedicato ai panificati”, una degustazione guidata alla scoperta del prodotto, di come viene realizzato e di chi lo produce. Alle 17, a cura di Slow Food con Filippo Merlin dell’azienda agricola La Palazzina, il laboratorio con assaggio dedicato alla stortina e ai salumi. Alla sera ci sarà la possibilità di cenare con piatti tipici della tradizione, a cura del Gruppo San Girolamo di Cà degli Oppi, con abbinamento al vino locale.
Domenica 29 settembre, invece, andrà in scena l’attesa quarta edizione della “Piase Gravel” (il cui obiettivo consiste nell’incoraggiare l’utilizzo della bicicletta e della mobilità sostenibile), con la doppia proposta di percorso breve di 75 km e lungo di 115 km (leggermente accorciato per l’inserimento di un dislivello di 700 mt). Si pedalerà per strade sterrate, lungo i fiumi di risorgiva e i canali secondari sulle tracce della bonifica, tra destra e a sinistra Adige, con la vista del territorio anche dall’alto, per un tracciato che quest’anno arriva fino alle colline veronesi nel percorso più lungo.
Partenza libera tra le 7.30 e le 9, e arrivo, previsto entro le 15.30, nel Parco delle Ex scuole elementari di Tombazosana, a Ronco all’Adige. È prevista una tappa-ristoro per il percorso breve e due per il percorso lungo, garantendo comunque ad ogni partecipante la libertà di seguire l’andatura che preferisce e di fermarsi dove e quando vorrà. Nella quota di partecipazione è compreso anche il pacco gara con prodotti tipici della Pianura veronese e il diritto a ricevere le tracce GPX dei percorsi, che verranno inviate tramite mail il giorno prima dell’evento insieme alle informazioni utili.
«Ad arricchire il viaggio», spiegano gli organizzatori, «e per documentare con noi le bellezza del nostro territorio, l’edizione 2024 vedrà la partecipazione di una special guest d’eccezione: la cicloattivista e blogger Ilaria Fiorillo, pugliese di nascita e milanese di adozione che, attraverso il suo profilo Instagram @milano_in_bicicletta racconta le pedalate urbane e i suoi lunghi viaggi, con l’obiettivo di generare cambiamento e sensibilizzare la sua community all’uso della mobilità sostenibile. Nel 2021 l’esplosione della sua notorietà grazie al compimento, in meno di un mese, del giro completo in bici dell’Italia, dalla Lombardia a Foggia, documentando l’impresa su internet. Organizzatrice di eventi su due ruote, documenta tutte le sue esperienze nella newsletter settimanale Cose di bici. Per il suo impegno, nel 2023 è stata eletta “Sindaca delle biciclette di Milano” da bycs, la ong globale con sede ad Amsterdam che promuove il cambiamento urbano attraverso l’uso della bicicletta. La partenza di gruppo con Ilaria Fiorillo è fissata per le 8.15».
Alle 9.30 spazio a ”Escursione alla scoperta degli usi e della lavorazione dell’argilla: dalla cava alla casa” all’interno dell’azienda Stabila Spa di Ronco all’Adige, preceduta dalla visita all’area naturalistica di Casino Riva.
Presso l’Area sportiva di Tombazosana, dalle 12.30, il Comitato Sant’Ambrogio offrirà la possibilità di pranzare con prodotti locali; reciterà un ruolo da protagonista la mela di Verona, prodotto simbolo del festival per Ronco all’Adige.
Nel pomeriggio, dalle 14 escursione con lettura del paesaggio passeggiando per le strade secondarie e bianche delle campagne ronchesane, arricchita da alcuni aneddoti sulla civiltà contadina. Arrivati all’azienda agricola Antica Corte Cason, incontro con gli animali della corte e doppia proposta di laboratori dedicati ai più piccoli a partire dalle 15: “Letture animate – Verde, gialla, rossa: una mela che si ascolta” a cura del Gruppo di Lettura Di-Versi di Ronco all’Adige e “Arzigogoli ed altre fantasie truccabimbi” a cura di Carla Tessari, in arte Arcobaleno, con merenda fatta in casa per tutti.
Il programma completo è consultabile sul sito web dell’Ecomuseo Aquae Planae all’indiricco https://www.ecomuseoaquaeplanae.it/piase/Piase-Festival-.
