Ambiente

Cerea, i volontari raccolgono i rifiuti abbandonati lungo il percorso dell’ex linea ferroviaria Treviso-Ostiglia

Sacchi dell’immondizia, pezzi di tettoia, pneumatici, vecchi televisori. Nel comune di Cerea, per la precisione nei pressi della frazione di Aselogna, lungo quello che un tempo era il percorso sul quale sorgeva la linea ferroviaria Treviso-Ostiglia, si può trovare veramente di tutto. Stavolta, a denunciare la deprecabile piaga dell’abbandono dei rifiuti – che è indice di becera inciviltà da parte di chi si rende protagonista di simili atti – è il presidente dell’associazione di promozione sociale “Treviso-Ostiglia 13.6 aps”, Federico Carbonini.

Oltre a puntare il dito chi non ha rispetto per il territorio, aiutato da alcuni volontari, Carbonini si è rimboccato le maniche. Ieri, sulla sua pagina Facebook, ha mostrato le foto che mostrano parte del materiale raccolto domenica. «Abbiamo suddiviso i rifiuti per tipologia per permettere una raccolta più rapida», spiega, «La nostra azione si è concentrata sull’area che va dal km. 13+167 al km. 13+666 dell’ex ferrovia».

Guarda la galleria fotografica

«Tuttavia, c’è ancora parecchio lavoro per arrivare alla pulizia di quella zona. Ci sono pezzi di amianto in più punti che, ovviamente, non abbiamo potuto toccare. Per non parlare della devastazione presente dentro la stazione, al punto che non si riesce praticamente nemmeno ad entrare», ammonisce.

«Ci tengo a ringraziare di cuore il quartiere di Aselogna», sottolinea il presidente dell’associazione “Treviso-Ostiglia 13.6 aps”, «che mostra una sensibilità crescente su quest’area, già utilizzata per camminate e uscite in bicicletta, chiedendo a gran voce che arrivi la ciclopedonale il prima possibile per riqualificare una zona abbandonata da troppi anni».

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio